Antiquarium
L’Antiquarium fu aperto al pubblico nell’aprile 2009 con l’obiettivo di illustrare, attraverso le testimonianze della cultura materiale, le vicende di questo luogo ricco di storia, dall’insediamento protostorico (X-IX/VIII secolo a.C.) alla nascita del castrum (V/VI secolo a.C.), alla distruzione Viscontea nel 1287, all’abbandono definitivo nel XVI/XVII secolo d.C.
E’, comunque, molto importante la scelta di coniugare la valorizzazione degli spazi dell’ex convento (chiesa con affresco cinquecentesco, sala con camino, ambienti relativi ad edifici più antichi e rifacimenti tardi) con un percorso museale che segue la storia del sito.
L’allestimento si snoda dal corpo di fabbrica più recente, attraverso la chiesa e le due celle del piano terra per giungere all’ultima sala che musealizza la porzione interrata di un ambiente medievale con pozzo e tracce degli antichi accessi, relativi alla fase più antica del convento.
Si conservano i resti del castrum e del borgo dell’antica Sibrium, centro strategico sulla via per l’oltralpe, con notevoli testimonianze religiose di età paleocristiana, longobarda e medioevale.