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Luogo e sede

Museo nel territorio

Seconda sala. Ricostruzione dell'intero complesso. Il castrum, area di Torba, Santa Maria foris portas e il borgoIl Parco Archeologico comprende, in una ricca cornice boschiva, i resti di un castrum sviluppatosi nel V sec. d.C. su preesistenze militari del IV sec. d.C., circondato da poderose mura di cinta turrite, che difendono anche parte dell'avamposto di fondovalle conosciuto come Monastero di Torba (di proprietà del FAI).Rappresenta un raro esempio di complesso fortificato trasformatosi poi in castello con una fase longobarda di estrema rilevanza, momento in cui diviene Civitas a capo di un ampio distretto (Judiciaria del Seprio). Storicamente identificata come castrum/civitas del Seprio dall‘Anonimo Ravennate (6,35). Sono visitabili l'area del castrum con una magnifica passeggiata intorno alle mura, la chiesa di Santa Maria foris portas nell'area del borgo. 

Il museo raccoglie tutti i reperti archeologici e manufatti cultura materiale rinvenuti nell’area del Castrum, nel borgo extramuraneo e nella propagine difensiva di torba, prima difesa poi monastero. Fasi dalla preistoria all’età Borromaica con uno iato per l’età Romano Imperiale attestata solo da materiale di spolio.

Per ulteriori informazioni è possibile scaricare il volume "Parco archeologico Castelseprio il castrum e il borgo - Guida all'antiquarium", della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia e Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia.