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- Tipo
- Sala V
- Nazione
- Italia
- Regione
- Lombardia
- Provincia
- Varese
- Comune
- Castelseprio
Descrizione
La nobiltà longobarda. Vita quotidiana e costume femminile.
Questa sala, corrispondente ad una delle piccole celle del convento, è dedicata all’età longobarda e altomedievale. Lo stile di vita della popolazione è documentato da fibbie da cintura e spilloni e da monili (anelli, bracciali, spilloni, vaghi di collana). Mentre alla classe dirigente sono da rapportare i calici in vetro e le vesti decorate in broccato (abito del defunto deposto presso la chiesa di Santa Maria foris portas), l’epigrafe funeraria dedicata al nobile Wideramn, le coperture funerarie in lastre di pietra decorate con croci, il corredo (spada, lancia, speroni, guarnizioni da cintura) deposto nella sepoltura di cavaliere ricavata nel muro di controfacciata della basilica di San Giovanni, datato alla metà del VII secolo.
Il legame tra la nobiltà di Castelseprio e la corte longobarda è confermato dai tremissi aurei emessi da Desiderio (756-774 d.C.), che qualificano la città fortificata con il titolo di Flavia, che ricorda il sovrano e le città e i castelli a lui legati da rapporti di fedeltà e da privilegi.